Le infiltrazioni ginocchio di acido ialuronico possono essere dei validi alleati per fermare l’avanzamento della gonartrosi. Vediamo insieme quando e come è possibile ricorrerne.
La gonartrosi è una delle più comuni patologie articolari e rappresenta una delle cause più frequenti di disabilità tra le persone adulte.
La gonartrosi o artrosi del ginocchio si manifesta soprattutto in età avanzata in seguito alla naturale usura della cartilagine del ginocchio, ma può colpire anche soggetti più giovani a causa di traumi ripetuti o malformazioni ossee. È una patologia che non regredisce: si manifesta con dolori intensi, gonfiore e difficoltà di movimento e, se non diagnosticata in tempo, peggiora progressivamente la qualità di vita di chi ne è affetto.
Rivolgersi a un ortopedico specialista ginocchio alla comparsa dei primi sintomi diventa dunque fondamentale per arrestare la progressione della gonartrosi attraverso terapie conservative sempre più efficaci in grado di alleviare il dolore e migliorare la funzionalità del ginocchio.
Tra queste, le infiltrazioni di acido ialuronico sono sempre più consigliate dagli ortopedici poiché hanno grande efficacia quando la gonartrosi non è in uno stadio troppo avanzato. Inoltre, l’acido ialuronico può essere un valido alleato anche in vista di un intervento chirurgico inevitabile poiché è in grado di rallentare la progressione della malattia.
Il trattamento conservativo della gonartrosi prevede l’impiego di farmaci antinfiammatori e/o analgesici per eliminare o ridurre il dolore. Accanto a questo approccio tradizionale, sempre più frequentemente, gli ortopedici specialisti ginocchio impiegano le infiltrazioni di acido ialuronico.
L’acido ialuronico è una sostanza prodotta naturalmente dal nostro corpo all’interno della cartilagine e del liquido sinoviale col compito di proteggere l’articolazione lubrificando e coadiuvando l’assorbimento degli shock a cui è sottoposto il ginocchio durante il movimento.
In un paziente affetto da gonartrosi la concentrazione e la qualità di acido ialuronico nel liquido sinoviale e nella cartilagine si riduce notevolmente per questo ricorrere a delle infiltrazioni di reintegro dell’acido ialuronico ginocchio sortisce effetti sorprendenti e favorisce la rigenerazione dei tessuti.
Grazie alle proprietà lubrificanti ed antinfiammatorie l’acido ialuronico viene utilizzato per le infiltrazioni intra-articolari già dai primi anni ’70 del XX secolo. L’interesse verso gli effetti che è in grado di produrre è aumentato nel tempo dimostrando l’efficacia delle infiltrazioni ginocchio soprattutto contro la gonartrosi. Gli studi condotti sulle infiltrazioni ginocchio di acido ialuronico hanno confermato benefici:
Infine, un ulteriore vantaggio legato alla terapia d’infiltrazioni ginocchio con acido ialuronico è la possibilità di ridurre o eliminare totalmente l’assunzione di farmaci da parte del paziente oltre che di ritardare o, ove possibile, sostituire, il ricorso alla chirurgia.
Il trattamento della gonartrosi con infiltrazioni di acido ialuronico è piuttosto semplice: non richiede alcuna particolare preparazione poiché le infiltrazioni vengono effettuate senza alcuna anestesia direttamente a livello intra-articolare.
L’ortopedico specialista ginocchio sceglierà la frequenza e il numero di applicazioni in funzione della gravità del processo degenerativo. Può inoltre iniettare preparati con caratteristiche diverse in base alla sintomatologia del caso specifico e alla capacità di assorbimento del paziente.
Gli studi clinici dimostrano che anche dopo applicazioni ripetute e prolungate nel tempo non sorge alcun effetto collaterale se non quello di infiammazioni transitorie associate a gonfiore che durano poche ore mentre, l’efficacia clinica, è dimostrata per almeno 6 mesi – 1 anno dal ciclo di infiltrazioni ginocchio.
Integrate in un protocollo riabilitativo più ampio, le infiltrazioni ginocchio di acido ialuronico possono risolvere la fase dolorosa acuta e migliorare la funzionalità globale dell’articolazione. Alcuni pazienti notano un miglioramento dei sintomi già pochi giorni dopo la prima infiltrazione ma il risultato consolidato si ottiene dopo circa 2-3 settimane dal termine del ciclo
Certo, le sole infiltrazioni non sono sufficienti. A queste vanno associate un adeguato programma di rieducazione motoria con esercizio fisico e rinforzo muscolare.
Non è un caso che l’acido ialuronico sia utilizzato in maniera molto ricorrente in ambito sportivo al fine di rallentare l’usura delle cartilagini tipica per chi si allena costantemente o per accelerare i tempi di recupero da un infortunio.
Il Dott. Paolo Lucci, specialista in Ortopedia e Traumatologia, opera alla Salvator Mundi International Hospital, all’Ospedale Israelitico e allo studio fisioterapico Fisio Plus Roma, in via Donatello (zona Flaminio).
Se il tuo ginocchio manifesta i sintomi di una gonartrosi, non aspettare che peggiori, ricorri a una consulenza specialistica per valutare l’opportunità di ricorrere alle infiltrazioni ginocchio. Contattaci qui per richiedere un appuntamento.